Che cos’è la PSD2? Bitsa si adatta alle nuove direttive della Commissione europea
Bitsa si adatta alla nuova normativa PSD2 promossa dalla Commissione Europea. Questa fornirà un nuovo livello di protezione per rafforzare la sicurezza di tutte le tue transazioni e prevenire frodi, furti o smarrimento di credenziali in operazioni di pagamento non presenziali.
Nel bel mezzo di un boom record nella storia del commercio a causa della pandemia del COVID-19, si avvicina un cambiamento normativo che modificherà il processo di acquisti non presenziali. Sebbene queste direttive siano state adottate dalla Commissione europea nel 2015, sono entrati in vigore in Spagna nel 2021.
Quali sono i vantaggi della direttiva PSD2?
Lo scopo di questa nuova regolamentazione è quello di rendere il processo di acquisto e vendita via Internet molto più sicuro, qualcosa che andrà a beneficio di tutti gli attori della transazione.
La paura di essere truffati è una delle principali barriere all’ingresso che ancora colpisce l’e-commerce e tiene molte persone lontano da questo tipo di operazioni. Per questo, ci si aspetta che questo rafforzamento della sicurezza delle transazioni non solo aiuterà a proteggere gli acquirenti, ma potrebbe anche tradursi in un aumento delle vendite per i commercianti.
Quali saranno le modifiche per gli utenti?
Forse la novità più importante per gli utenti a partire da quest’anno è il processo di doppia autenticazione. Di cosa si tratta?
I processi di autenticazione sono utilizzati per verificare che un cliente è davvero la persona che dice di essere. La doppia autenticazione o autenticazione rafforzata richiede che il servizio di pagamento utilizzi almeno due dati distinti, noti come fattori di autenticazione. Questi fattori possono essere di 3 tipi:
- Conoscenza: qualcosa che il cliente conosce, come una password o PIN.
- Possesso: qualcosa che il cliente possiede, come una carta di debito o un telefono cellulare.
- Inerenza: qualcosa di inerente al cliente, come le sue impronte digitali.
Alcuni di questi fattori sono già cominciati a diventare ricorrenti: carte di pagamento e PIN sono utilizzati per effettuare pagamenti fisici, un codice ricevuto da SMS per effettuare un acquisto online, o impronte digitali per sbloccare il cellulare e accedere a un app.
Nel 2021 queste “seconde verifiche”, che si aggiungeranno alla normale compilazione dei dati della carta, saranno obbligatorie.
Bitsa è già preparata
Da Bitsa capiamo che questo nuovo processo può essere un po’ impegnativo per gli utenti, per questo i nostri sviluppatori e disegnatori hanno lavorato con molto anticipo in modo da poter adattarsi a questi cambiamenti nel modo più semplice possibilee.
Una volta scaricato l’ aggiornamento della nostra app troverai il seguente messaggio in cui ti invitiamo a impostare un PIN di autenticazione rafforzata.
Da Bitsa capiamo che questo nuovo processo può essere un po’ impegnativo per gli utenti, per questo i nostri sviluppatori e disegnatori hanno lavorato con molto anticipo in modo da poter adattarsi a questi cambiamenti nel modo più semplice possibilee.
Una volta scaricato l’ aggiornamento della nostra app troverai il seguente messaggio in cui ti invitiamo a impostare un PIN di autenticazione rafforzata.
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Di seguito dovrai seguire 3 semplici passaggi Nella nostra App.
1- Inserire la chiave inviata via SMS.
2- Inserire il tuo numero di cellulare.
3- Generare il tuo PIN o codice segreto.
Fatto! Abbiamo già finito! Ora tutti i tuoi acquisti online sono protetti da un nuovo livello di sicurezza che rafforzerà tutte le tue transazioni.
Infine, ti consigliamo di ricordare il PIN o codice segreto scelto perché d’ora in poi ti verrà chiesto ogni volta che fai un acquisto online con la nostra carta.